La Parodontite ha una fase iniziale di gengivite reversibile e recuperabile con igiene professionale sia domiciliare accurata, oltre che con degli educational.
La seconda fase della parodontite comporta un aggravamento della struttura gengivale e danno della componente ossea che aggiunge “mobilità” ai sintomi iniziali, tale condizione richiede intervento specifico e se aggravato chirurgico per rigenerare osso riassorbito (roc)
La Terza è una fase irreversibile, la parodontite è così avanzata che producendo la perdita ossea alveolare conduce alla espulsione o perdita della elemento dentale colpito.
La gengivite, quando si aggrava, può arrivare ad intaccare il parodonto. Questa patologia è di tipo infettivo poiché la causa è dovuta alla placca batterica.
Altri fattori di rischio per l’insorgere di questa malattia sono il fumo, i cambiamenti ormonali nelle donne, il diabete non compensato, lo stress.
I casi lievi di malattie gengivali possono di solito essere trattati mantenendo un buon livello di igiene orale.
Ciò include lavarsi i denti almeno due volte al giorno e usare il filo interdentale regolarmente.
Nella maggior parte dei casi, il Medico Dentista o l’igienista dentale sarà in grado di pulire accuratamente i denti e rimuovere qualsiasi placca indurita (tartaro).
La piorrea, nome popolare che identifica la terza fase della paradontite, si presenta sotto forma di gonfiore, arrossamento e sanguinamento delle gengive.
Altri fattori per individuare l’insorgere della malattia sono la costante presenza di alito cattivo e un’aumentata sensibilità dei denti e delle gengive.
È importante tenere presente che la piorrea può contribuire all’insorgenza di altre malattie. I batteri responsabili della parodontite e le loro tossine penetrano facilmente nel sistema attraverso i capillari orali, dilatati dall’infezione.
La prevenzione di questa patologia prevede visite programmate di controllo e sedute di accurata pulizia dentale.
Questa tecnica è una nuova procedura minimamente invasiva di chirurgia plastica parodontale per la copertura di recessioni gengivali, ad alta risposta collaborativa del paziente e ridotta morbilità clinica.